Come scaricare un ragazzo e trarne vantaggio

come scaricare un ragazzo
Certe storie le devi proprio interrompere. Si deve essere sincere con noi stesse, e realizzare che a volte semplicemente non va. Lui starà meglio con qualcun’altra… ma come dirglielo? Come lasciare un ragazzo senza farlo soffrire?
Se vuoi sapere come mollare un ragazzo gentilmente, hai trovato una risorsa ricca di utili informazioni. Come in altri post, affronteremo insieme la psicologia femminile legata al come scaricare un ragazzo. Dipende infatti da te! E sapevi che puoi trarre vantaggio dal lasciarlo subito?

Come lasciare un ragazzo senza farlo soffrire: capacità che devi padroneggiare.

come lasciare un ragazzo senza farlo soffrire
L’errore più grande che tu possa commettere nel lasciare un ragazzo è quello di cedere emotivamente. Le storie iniziano e finiscono. Sono fatti umani, e non c’è niente di speciale né in un inizio né in una fine. Il significato speciale lo hai dato tu. Prendi una decisione finale e resta impuntata sul piano da seguire. Pensa prima e mai e poi mai improvvisare in questi casi. Se non sai come reagire, vuol dire che hai sbagliato a programmare qualcosa.
C’è differenza tra la disillusione maschile e femminile. Le donne sono portate a considerare le emozioni in modo diverso dagli uomini. Questo non rende le donne più sensibili alle emozioni, anzi è vero il contrario, in quanto gli uomini sono privi dell’esperienza emotiva. Le emozioni negative quindi tendono ad impattare in ugual modo gli uomini e le donne, ma le conseguenze dell’impatto di solito vedono maggiori danni nella vita maschile, a cui segue una risoluzione che di solito manca nel comportamento femminile.
La psicologia non è molto parca con l’amore. L’amore è solo un emozione forte che le persone si insegnano a vicenda, fino a crederci, e da cui poi pretendono di dover trarre il proprio comportamento, in qualità di giustificazione. La realtà è che l’amore è un emozione con una sua progressione, e troppe persone chiamano amore emozioni diverse come l’attrazione, la passione e l’affetto. L’amore è un sentimento volontario. Allo stesso modo, la reazione istintiva all’amore porta a conclusioni comportamentali diverse. In altre parole, maschi e femmine reagiscono diversamente.
Una donna che vuole imparare come lasciare un ragazzo senza farlo soffrire deve pertanto afferrare la logica maschile legata all’amore. Cosa sei tu per lui? Cosa otteneva dalla vostra relazione? Sii specifica e non basarti sull’ovvio conforto carnale: cerca i vantaggi determinati dall’avere una relazione con te. Questo è il modo più veloce per avere una grezza base della visione maschile.
Gli uomini hanno bisogno di definire le proprie relazioni. Se lui è un ragazzo sensibile, hai bisogno di capire quali sono le persone interessate dalla vostra relazione. Se lui è un ragazzo ambizioso, domandati se la sua immagine od obbiettivi saranno interessati dal tuo abbandono. Fai questo passo per immedesimarti nei suoi panni e vedere la fine della relazione da altri occhi.
Se riuscirai in una predizione realistica, ti sarà facile seguire i passi legati all’atto pratico del Come scaricare un ragazzo ed ottenere i vantaggi preannunciati!

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come mollare un ragazzo gentilmente
Proprio come per alcune ragazze, anche i ragazzi possono voler non ascoltare spiegazioni. Potrebbe non voler assumersi le proprie responsabilità. In quel caso non sentirti in colpa: la sua decisione è quella di addossarti tutte le colpe. Assicurati di notare le sue reazioni, e non aver paura di indagare le sue emozioni durante la conversazione finale. Scopri chi hai davanti per non sprecar tempo con chi ti bollerà lo stesso come un problema e non come una persona la cui felicità dipendeva anche dalle sue azioni.
Come tutte le cose, le prime volte si può sbagliare. Se capita di sbagliare qualcosa, accetta l’errore e fatti una nota mentale per non sbagliare le prossime volte. Imparare come mollare un ragazzo gentilmente non è nient’altro che una competenza sociale: mostra che sai gestire i tuoi rapporti con gli altri. Ecco le istruzioni!
Scegli il momento adatto. Evita giorni importanti e ricorrenze. Se non puoi evitarlo per qualsiasi motivo, assicurati di prendere tutte le preoccupazioni per avere una chiacchierata che sia riservata. La situazione migliore vi vede da soli, ma non troppo distanti da aree pubbliche. Questo ridurrà la possibilità di scenate e reazioni violente o poco piacevoli. L’ultima cosa che vuoi è un ragazzo che reagisce male e ti occupa o distrugge casa per ore, quando potresti impiegare meglio quel tempo.
La chiacchierata che porterà allegramente alla fine della relazione non deve essere preannunciata da segnali tipici che equivalgono a darsi la proverbiale zappata sui piedi. Esempi di frasi sbagliate sono: «Dobbiamo parlare», «Non è colpa mia/tua», «Possiamo restare amici». Queste frasi non sono valutate per il contenuto, che può essere sempre vero, ma in quanto frasi fatte mostrano un offensiva predisposizione a non voler neanche giustificare la fine della relazione.
Quando preannunciavo che vi lascerete allegramente non scherzavo. Se non hai chiaro come deve terminare la discussione, quello è il tuo primo errore. Sei tu a scegliere verso quale scenario lavorare. Scegli il migliore. Io proseguo su uno scenario tipicamente apprezzato da un ragazzo che viene lasciato e si ritrova soddisfatto.
Il dolore fa sempre parte dell’equazione. Davvero non puoi pensare che un abbandono non crei del dolore. Questo non vuol dire che non puoi aiutarlo a trasformare quel dolore in semplice informazione. In parole povere, invece di guidarlo verso il dolore con le tue parole legate alla decisione dell’abbandono, deciderai di mostrare un lato migliore della situazione che si è venuta a creare. Riformuleremo cioè l’abbandono in qualcosa di più desiderabile.
Poiché il ragazzo cercherà di ragionare con te, devi prepararti alle sue reazioni, e non devi sprecar tempo a spiegare le tue motivazioni o piegarti al suo tentativo di raddrizzare la tua logica. La tua decisione deve essere salda e non far trapelare emozioni negative. Per qualsiasi ostacolo e suo tentativo di farti «cambiare idea», abbi pronte delle risposte, come: «Prima voglio esporti la mia decisione» oppure «È un punto che considerò, ma prima voglio avere la tua risposta su una questione». In qualsiasi momento, se la sua resistenza è oppressante, rimanda la discussione di quella particolare obbiezione che ti ha fatto a dopo (un dopo che non arriverà mai si intende.).
Una volta ottenuta la sua totale attenzione (lo scopo è raggiungere la possibilità di esprimere la tua opinione, perché fino a che non sta zitto ed in ascolto non puoi valutare la sua reazione), comincia con il riepilogare alcuni fatti recenti. Ad esempio, ricorda gli ultimi tre eventi spiacevoli legati alla relazione: quella volta che si è comportato male con il tuo amico, la parola volata in pubblico davanti ai tuoi genitori e la scenata fatta fuori dal tuo posto di lavoro. Riepiloga a voce quelli che sono stati i fatti.
Lo scopo è delineare lo scenario che ti sarà utile a descrivere le tue emozioni in un modo a lui congeniale. Fino ad ora, hai preparato il terreno. Più le tue giustificazioni saranno forti, più accetterà le tue disposizioni. Sta a te definire i suoi difetti e riportare non le tue opinioni ma i fatti. Mi raccomando, questo è il punto essenziale per non ferire le sue emozioni. La scelta degli episodi fa la differenza tra il Come mollare un ragazzo gentilmente e Come scaricalo tirando lo sciacquone.
Descrivi le tue emozioni velocemente. Quando le presenti non hai bisogno di dilungarti, perché hai già preso una decisione e non devi dar modo di vacillare. Ci saranno altri tempi per discutere più a fondo delle emozioni che hai provato, ed anzi il non parlarne è utile per altri scopi futuri o per tornare insieme. Ma torniamo all’abbandono. Esempi dell’esecuzione necessaria è presentare come quegli eventi ti hanno portato a provare strane sensazioni che poi hai identificato come una delusione. In tal senso, getterai una piccola ombra di colpevolezza sulle sue azioni e vedrai la sua reazione.
Alcuni ragazzi potrebbero non aver bisogno di tante precauzioni, e questo è il momento di valutare l’opzione se continuare in modo gentile o fare altrimenti. Lui cerca di scusarsi o minimizzare? Tu fermalo, chiedigli di aspettare e continua a spiegare come sei arrivata a prendere una decisione importante. Presenta così la rivelazione finale e poi scegli uno tra i temi presentati.
Ci sono diversi modi che possono aiutare a far capire ad un uomo i propri errori, e uno dei migliori è quello di trasformare il tutto in una storia semplice ed alla sua portata. Puoi quindi raccontare di come le tue emozioni ti abbiano permesso di vedere la sua trasformazione da ragazzo un tempo dotato di un «qualche pregio in particolare che ha» fino all’uomo che ti si trova davanti. A questo assocerai una tua storia descrittiva delle lezioni da te imparate e che ti hanno portato ad avere emozioni diverse per lui. Non specificare cosa sia, ma concludi dicendo che ora non è più qualcuno che puoi considerare un tuo ragazzo.
Altri temi per lasciarlo, oltre alla descrizione in formato storia, possono essere quello di fare paragoni semplici (utili se lui è ottuso) oppure il basare tutto sulla narrazione di come sei arrivata alla decisione finale di lasciarlo, ma come alla fine hai trovato una soluzione migliore. Lo scopo è guidare le sue emozioni, ed il tema scelto serve a controllare le sue emozioni per guidarle verso l’alto se lo vedi troppo negativo o verso il basso (e la verità più cruda) se vedi che regge senza problemi.
Alcuni tipi di uomini possono davvero apprezzare la trasformazione dell’abbandono in una occasione per migliorare. In altre parole, se vedi ogni tua mossa fallire, abbi uno o più Perché da dare. Devono essere dei Perché forti, in grado di mettere in risalto alcuni suoi difetti (a poco serve la reale correlazione con la fine della storia, a patto che tu aggiunga al semplice Perché una tua spiegazione che tenti di spiegare lui perché potrebbe avere quel difetto e quale possa essere una soluzione.). In questo modo, darai l’impressione di volerlo aiutare a cercare nuove ragazze (riconoscendo cioè in modo lato una sua qualche parte buona, anche se non hai bisogno di aggiungere altro.). Nulla irrita di più per un uomo abbandonato di una scelta fatta senza spiegazione.
Se avrai lavorato bene, adesso sarai arrivata al punto critico. Lui avrà intuito o capito la palese allusione o dichiarazione della tua intenzione di lasciarlo. Ti conviene essere chiara e dirlo in qualche modo non troppo da frase fatta. Puoi dire che «hai deciso» la fine della relazione, o che preferisci non far proseguire una storia in cui non puoi più apportare amore. Sii creativa, e cerca sempre di metterti nei panni del ragazzo per capire quale spiegazione assomigli di più al suo modo di ragionare, non al tuo.
Se è un ragazzo indeciso, devi essere quella che ha preso la decisione forte. Se lui è quello succube ed irrazionale, tu sei quella che ha finito l’amore. Sei il contrario della situazione che meglio lo descrive, ma devi presentare la logica della comprensione relativa alla situazione opposta dal punto di vista del ragazzo. Cosa vuol dire? Vuol dire che il ragazzo indeciso ha bisogno che tu illustri come sei passata dall’indecisione alla certezza; il succube ha bisogno di capire come tu hai trovato la libertà nella realizzazione di star vivendo non una storia d’amore ma di abitudine.
Devi illustrare il Dopo della relazione. Perché conviene ad entrambi far finire la relazione e non rovinare il rapporto? Lascia stare l’idea di restare amici: una volta che lo avrai lasciato, come potrai tollerare la sua presenza e quali vantaggi potrai ottenerne? Invece di parafrasare la tua decisione come un «possiamo restare amici», sarebbe meglio parlare direttamente del futuro. Lascia a lui la decisione del troncare i rapporti!
Preannuncia quello che farete il prossimo giorno o settimana (a seconda di come vi vedete). Non indugiare e vai avanti. La vita va avanti! Siete giovani! Non avete bisogno di preoccuparvi di questi dettagli. Perché preoccuparsi? Questo deve essere il sotto-testo della conversazione. Certo, non vuoi calpestare il momento della sua delusione, ma una volta che avrai introdotto il futuro appuntamento, se non vedi brutte espressioni sul suo volto, cerca di risollevare la conversazione.
Puoi far dirigere la conversazione verso altri argomenti, improvvisandoti come l’amica che gli rivela a quali amiche o donne piace. Mi raccomando, non è il momento di mentire (devi avere davvero quelle informazioni). Puoi anche congratularti con lui e ringraziarlo di averti permesso di spiegarti. Trasforma eventuali preoccupazioni (se temi che finga di non provare dolore) in profusi ringraziamenti. Saranno assai ben più apprezzati. Al massimo, si scuserà e cercherà di allontanarsi.
In quel caso lascialo fare e dagli il suo spazio. Il tuo compito è quello di presentarti con le migliori opzioni. Non puoi controllare le sue reazioni al 100% e ci saranno molte occasioni per sbagliare. La parte principale è la tua decisione, che deve essere definitiva e finale. Il resto è abitudine nel gestire le reazioni emotive dei ragazzi.
Presenta delle attività che potete fare nei prossimi giorni, e parlate di questo ora. Trasforma il tuo ex ragazzo in un valido aiutante. Fatti presentare i suoi amici e chiedigli se ci sono amici che ti potrebbero fare la corte perché sa che piaci loro (ma presenta questa informazione come una preoccupazione nei suoi confronti perché non vuoi ci resti male.). Cerca di rassicurarlo e mostrare il tuo lato comprensibile dicendogli quanto sei felice di aver avuto la sua comprensione e poter imparare meglio come gestire la situazione da adulti. Trasforma la fine della relazione in una lezione che maturi entrambi, e segnerai una transizione importante per tutti.

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