Single a 30 anni: è la fine?

single a trent anni
Ci sono due tipi di donne single a 30 anni: quelle a cui va bene così, e quelle che proprio non riescono a tollerarlo! Ma cosa vuol dire essere single a 30 anni oggi? Questa domanda può dare il via a tante risposte diverse. Tu hai già la tua risposta. Io sono qui per mostrarti altri lati della situazione.

Imparare a vedere una cosa da altre prospettive è utile per diversi motivi. Innanzitutto, per mettere a fuoco meglio la propria prospettiva. Anche il pensiero più scabroso non guarda mai a certi punti vantaggiosi, come alle altre conseguenze logiche proprie della situazione diversa. Imparare a capire cosa vuol dire essere single a 30 anni per una donna vuol dire anche fare mente locale.

single a 30 anni

Innamorarsi o vita da single?

Non ci prendiamo in giro. A te interessa una delle due cose in modo più pressante dell’altra. Sai già che le due cose non si scartano a vicenda, perché innamorarsi può esser facile con la persona giusta, ma quella persona può lasciarti con la stessa facilità e farti tornare single. E lo stesso vale per chi crede che il futuro sia ormai deciso, ma trova che la propria vita da single giunge al termine inaspettatamente con relazioni che non si possono proprio evitare!

Non parlo di romanticismo, né penso sia utile illudere qualcuno sulla complessità o facilità della vita. La vita è ciò che accade, ma la domanda è: riesci a controllare le conseguenze? Perché finché non riuscirai a determinare alcuni punti essenziali del percorso che vuoi percorrere, ogni sforzo sarà davvero vano. Esistono anche persone che si “abbandonano” al destino senza pianificare nulla o che preferiscono farsi trasportare. Tu che persona hai deciso di essere?

Impara a comprendere a fondo le conseguenze della tua scelta. Puoi cambiare vita in ogni istante, sia verso il meglio che verso il peggio. Ci piace credere che una delle due strade sia più facile e l’altra difficile, e molte cadono persino nella trappola instaurata dalla Società. Certamente è difficile fare soldi se non si ha un lavoro, e se le prospettive sono pari a zero nel paese in cui si vive o se si è già conosciuto tutte le persone del circondario. Ma come fanno gli altri? Se i problemi son troppi, bisogna pensare in termini di soluzioni. Ed adattarsi per il bene dei risultati.

Devi capire cosa davvero vuoi, e cosa vuoi ottenere, per arrivare alla semplice verità: le conseguenze arrivano sempre. È inutile spendere energie considerando quanto è facile o difficile una strada se non si sa quale strada voler prendere. Solo chi ha preso questa decisione può passare il resto del tempo a rendersi le cose più facili. Perché è così che tutto ha inizio.

Non basta voler innamorarsi perché ciò accada, e non è detto neanche che sarai premiata. Riuscirai ad innamorarti quando non sarai spaventata da questa situazione. Fino ad allora, lavora su te stessa con maggior convinzione. Ce la puoi fare tranquillamente! Oppure vuoi rilassarti per il resto della tua vita da single? Sii pronta a portarti avanti con il lavoro allora!

Ci si deve lasciar trasportare!

Per chi vuole innamorarsi!

Non sei il tipo che vuole arrendersi, e non vuoi lasciarti scivolare ancora altro tempo! Sai che l’uomo ha un concetto perverso della bellezza e che molti non perdono tempo dietro a bellezze fatiscenti. Cerchi un partner serio, qualcuno con cui condividere emozioni, stimoli e rispetto.

Come riuscire ad innamorarsi ancora quando si è single a 30 anni? Ci si riesce senza troppi affanni se si considerano le proprie “armi” sociali e conoscenze. Anche la donna senza amicizie deve avere qualcosa da offrire ai possibili pretendenti, per mostrare qualche qualità, riuscire ad empatizzare con i loro intenti. Gli uomini hanno certi bisogni, diversi da tipo a tipo.

Parti dal definire una tua idea dell’uomo ideale, ma non essere superficiale. Descrivi a te stessa il suo carattere, e perché debba piacere a te single a 30 anni. Sarebbe piaciuta alla te stessa più giovane? Quale esperienze vorresti condividere con lui una volta trovato?

Per innamorarsi, devi evitare di fantasticare e perderti in sogni irrealizzabili, come quelli creati per vendere romanzi, manga e quant’altro di commerciale. Hai bisogno di tornare a ristabilire contatti sia con gli altri che con te stessa. Sei cambiata e devi abituarti alle tue nuove preferenze.

Per innamorarsi bisogna adattarsi alle proprie esigenze ed emozioni. Si tratta di calmare te stessa prima degli altri. L’energia adolescenziale comincia a lasciare il posto a spazi da riempire. Quali sono i tuoi pregi oltre alle qualità estetiche? Come hai intenzione di mostrare questi pregi nel mondo reale, quando lui ti sarà davanti e tu non potrai fargli vedere come sai dipingere bene, od andare a cavallo, etc.

Hai bisogno di riscoprire l’arte del narrare, del parlare a cuore aperto non solo dei tuoi sentimenti ma dare vita a tutto il tuo mondo interno, fatto di emozioni, ma non solo: ci sono dubbi, suggerimenti e qualche eco che crea del frastuono in lontananza. Se tu non riesci ad apprezzare chi sei diventata, e se non hai una tua storia da narrare, sarà davvero difficile trovare qualcuno che potrà innamorarsi di te così come tu hai imparato ad apprezzare te stessa.

Cambiamo ogni istante. Ogni giorno sfumiamo in tante direzioni. Acquisiamo nozioni, modi di pensare. Alcune donne sono istintive per natura, ma qui non si tratta di modificare il proprio carattere. Devi riuscire a creare un intesa con nuove persone, e nell’età adulta è difficile portare a termine questa missione se non si sa quando e quali carte rivelare.

Ogni cosa ha il suo tempo. Non si deve essere troppo frettolose ma neanche troppo rigide. Per questo è importante continuare a migliorare se stesse. Imparare a conversare è un arte, e molte donne non sono versate nelle varie specialità dell’intrattenere o formare rapporti. Trova le lacune accumulatesi negli anni, perché il tuo essere single a 30 anni è la naturale conseguenza di quei difetti affascinanti che oggi possono aiutarti a migliorare. Sempre che tu sia disposta a guardarti con curiosità, e non con cattiveria, perché sei tu la sola giudice, fabbro e negoziatrice della tua felicità.

Prima comincerai a battere il ferro caldo, prima inizierai a rivolgerti verso le aree umane che più ti possono aiutare a trovare le qualità di cui hai bisogno, si tratti di ottenere più coraggio, più sicurezza o meno di altro. Questo lavoro prenderà tempo, ma se fatto bene ti catapulterà nelle giuste situazioni per fare nuove conoscenze, magari con persone alla ricerca come te, o partner che inciamperanno nella strada come per errore. Ma non si tratta di questo: devi frequentare gli ambienti giusti se vuoi innamorarti delle persone giuste, e nella nostra società contemporanea senza confini, il posto giusto è quello inamovibile dentro di te, dal cui interno tutto vedi scorrere in armonia. Agisci!

Per chi vuole godersi la vita da single!

Hai una visione definita di cosa sta succedendo. Hai appreso il significato delle regole che guidano il mondo. Sei consapevole dello strato di giudizi superficiali che travolgono ogni cosa, privandola di ogni sfogo di creatività, di esternazione ed espressione. Quindi perché illudersi? La realtà è ciò che ci accade.
vita da single
Metti a frutto il tuo tempo in modi nuovi!
Molte donne dalla mentalità logica finiscono con l’apprezzare la vita da single, ma anche il solo usare questo termine non rende giustizia, perché la parola giusta sarebbe che chi vuole restare single a 30 anni finisce con accontentare se stessa. La tristezza non assale chi si accontenta. Non è possibile avanzare, o retrocedere, e farsi seriamente male.

Certo, tutto accade, e non esistono davvero dei “ma” che possano spiegare l’evoluzione di certe strane storie in cui sembriamo trovarci cavie, talvolta come marionette avviluppate dai fili. Tutto quello che capita non ci sovrasta, e non ci assale, ma è come lottare contro una forza nel vuoto. Nulla traspare e nulla appare chiaramente, tranne la certezza di una paradossale sicurezza.

Chi si gode la vita da single sale su qualcosa di più elevato del piedistallo su cui ti credono le invidiose persone restate a “lottare” nel regno delle relazioni, ma non potranno mai immaginare la verità. Chi decide consapevolmente di continuare a vivere da single riesce a calcare cime e pendii troppo selvaggi ed estranei per gli altri. Sceglie la via razionale.

Si tratta di viaggi dell’anima, interiori attimi rubati al tempo altrimenti sprecato a bisticciare su quale ristorante andare (o perché mai non si va mai in alcun ristorante!) Il Tempo diventa un valore aggiunto da gustare a parte, perché se ne gode abbondantemente, e non se ne gode mai abbastanza, grazie alle sue infinite facce.

La vita da single è rivolta alle persone stanche di questo mondo limitato, non finito, ma represso a mero simulacro delle attenzioni più distratte delle persone più stressate e stressanti di questo pianeta. Se i single dominassero le cariche più importanti, vedremmo tanti e tanti sviluppi differenti da quelli che colorano le trame delle nostre vite sociali. Peccato che queste donne non sempre sono così avanti!

Molte single sbagliano solo questo infatti: il non ritornare ad avere troppi contatti. C’è a chi piace avere contatti superficiali con il mondo, e chi invece mantiene i propri legami intatti e ne crea anche di nuovi, ma sempre pochi, selezionati, spesso passati attraverso varie forme di test ed esami personali. Tutto all’insaputa degli altri, ovviamente.

Questo è uno dei vantaggi di tutti i single a 30 anni. Sanno abbastanza del mondo per esserne parte, e non troppo da dirsi persi o trasportati via dalla corrente. Con il passare del tempo, il restare attaccati alle nuove tendenze assume sempre più valore, perché si vuole un legame con gli altri, se non con le persone, con la loro rappresentazione astratta, con la “generazione” nuova della speranza.

La vita da single è per chi è avanti con la testa e per tutti quanti riescono a godersi gli attimi di innovazione a cui andremo inesorabilmente incontro andando avanti negli anni. Devi solo gestire i tuoi piani con più efficienza, in modo da lasciarti gli spazi necessari a scontrarti con gli altri in tanti e diversi contesti. Vita da single non deve significare arrivare ad essere single a 30 anni con una personalità dagli spigoli a 90 gradi. Adattarsi è la chiave, e riprendersi dalle batoste per rialzarsi, ogni volta, con serenità, per mettere a pieno frutto quella sicurezza che fa andare avanti adagio e sereni. Sempre migliorando se stesse e con lo sguardo alto, sopra, e avanti verso l’orizzonte, mai da altre parti!

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