Molte donne credono che rimettersi in forma e stare in forma
siano due cose distinte. Tali concezioni riguardo al proprio peso corporeo
possono portare verso un rapporto svantaggioso sia per la salute che per il
benessere personale. Il corpo femminile ha esigenze particolari che devono
incontrare, e sposare, le preferenze personali di ogni soggetto.
Ci sono molte trappole lungo il percorso. Alcune tentazioni
arrivano proprio da dove meno ce lo aspettiamo: consigli specialisti, diete,
amici che hanno trovato il “loro” modo di perdere peso. Non tutto quello che va
bene per gli altri può andar bene per noi. Ogni donna deve trovare ciò che
funziona per lei, mantenendo sempre alta l’attenzione per la sicurezza ed il
benessere generale del corpo.
Come fare per dimagrire e come mantenersi in forma.
L’esercizio fisico non è il solo mezzo utile a raggiungere
il peso forma desiderato. Quello che deve essere specificato è inoltre il
bisogno di personalizzare il proprio
esercizio fisico: bisogna considerare ciò che ci piace, e fare quello che
si può fare senza strafare. Incrementando gradualmente il tempo dedicato
all’esercizio fisico si possono ottenere più risultati mirati, ma solo a patto
che la qualità dell’esercizio sia eccellente.
A seconda della filosofia del fitness che intendi
intraprendere, o che stai già seguendo, è importante sottolineare come ogni
forma e schema mentale influisce sul nostro agire quotidiano. Mantenere un attitudine che vede l’esercizio fisico
come il solo metodo per perdere chili in fretta è molto deleterio. L’attività
fisica rispecchia normalmente il modo di porsi nella vita, o di affrontare la
stessa.
Questo è l’aspetto che da sempre distingue le ragazze con un
alto metabolismo da quelle con un metabolismo lento: chi si può permettere di
mangiare di tutto è più pronta ad affrontare le sfide della vita, siano esse
una camminata di qualche chilometro oppure prendere le scale anziché aspettare
l’ascensore, per far prima. Di contro, molte ragazze con un basso metabolismo
finiscono con il fare le stesse attività, ma vittime della propria condizione
fisica associano fastidio e sensazioni negative al movimento fisico. Questa associazione negativa si rafforza
negli anni, diventando un pericoloso campanello di allarme solo quando
ormai i danni sono irreversibili.
L’influenza mentale si può paragonare all’acqua che goccia a
goccia scava la pietra. Fisicamente, possiamo far uso di una similitudine riguardo
alcuni recenti dati del Servizio Sanitario Nazionale, che riportano che anche
nel caso delle carie, la prevenzione non salva il 90% della popolazione italiana dal subire almeno una carie nella propria vita, eppure la prevenzione fa tutta la differenza nel
determinare quante volte si ricorrerà ai servizi odontoiatrici. Per il peso
forma vale lo stesso principio.
Quando una persona non mantiene un attitudine positiva verso
l’esercizio, si indulge in percorsi mentali che favoriscono l’inerzia al posto
dell’attività spontanea. Corollario di queste pratiche è un atteggiamento
spento, che vede l’eliminazione dell’attività fisica anche dalle proprie
fantasticherie giornaliere. Interessante invece notare come molte ragazze
snelle sportive, e non, siano abituate a fantasticare scenari che spingono
anche al limite le proprie emozioni. Ad esempio: alcune ragazze fantasticano
durante i viaggi in qualità di passeggero, guardando fuori dal finestrino, immaginano una piccolissima versione di sé (oppure
una entità umanoide) che corre sul filo del paesaggio che velocemente scompare
alle proprie spalle. Alcune ragazze hanno pensieri di natura discutibilmente
violenti, che ingaggiano battaglie e scontri fisici più che verbali. Altre
ancora amano sognare ad occhi aperti nuove relazioni amorose (sia che siano già
impegnate o single,) e molte delle loro avventure sono molto vivaci dal punto
di vista fisico, sia che si tratti di fantasie piccanti o meno. La differenza la fanno questi esercizi
mentali, svolti quasi religiosamente ogni giorno, e diventate piacevoli
abitudini per queste persone. La mente influisce sul corpo anche in questo modo
inconscio.
L’avvicinarsi di stagioni come l’estate sono un forte
richiamo al rimodellamento del corpo, ed alla cura estetica. Questo è un bene!
Quello che non deve mancare è l’attenzione verso i particolari: ti stai
divertendo a fare gli esercizi fisici? L’eventuale sforzo è un dolore
sopportabile di affaticamento, e non logorante per il tuo fisico? Hai fatto le
tue ricerche sulla dieta che stai seguendo? Serve metodo per ottenere
risultati.
Partire piano è il modo migliore per acquisire nuove
abitudini, perché ti permette di capire i meccanismi. Devi poi dare tempo al
corpo di abituarsi, perché così come uno sforzo eccessivo e massivo ottiene l’opposto
dell’effetto desiderato (uno shock fisico inibisce il corpo impedendo la
perdita delle riserve di grasso,) anche un corpo allenato che smette di punto
in bianco la sua attività fisica, magari dopo aver raggiunti buoni traguardi,
ha effetti devastanti (effetto yo-yo) che con il tempo e l’età possono
diventare cause di problemi di salute. La gradualità
è la verità dietro a qualsiasi dieta per perdere peso velocemente. Quel
"velocemente" è marketing: è la pubblicità che ti fa acquistare il prodotto od il servizio venduto al
costo della tua salute.
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