Spesso in amore troviamo molti comportamenti particolari,
come il partner che perde interesse, la vita che diventa monotona,
l'accumularsi di stress che cambia i ritmi di vita e via dicendo. Il tutto
sembra portare i partner a dedicare meno tempo al rapporto di coppia, potendo
anche arrivare alla situazione paradossale in cui lui si sente solo e lei
trascurata.
Purtroppo, il rapporto di coppia non è l'unico ad avere
questo problema. Qualsiasi rapporto soffre di tale possibile destino:
genitori-figli, amici, parenti e famiglia, società e cittadino, e via dicendo.
Il sentirsi trascurati è una stupidaggine che è dura a morire.
Mi sento trascurata ed abbandonata?
Da un certo punto di vista, la trascuratezza arriva ad
essere un fallimento della comunicazione: le persone coinvolte falliscono nel
concordare un terreno comune perennemente vivo e vibrante, per colpa di una o
più parti. Presto una degli individui realizza qualcosa del genere “mi sento sola” e comincia a rinchiudersi su se stessa.
Le stupidaggini cominciano quando gli altri individui
falliscono nell'interpretare la chiusura del primo elemento, e danno invece a
tale comportamento un valore spesso completamente dannoso per se stessi e gli
altri. L'empatia non è certo un'attività facile da svolgere quando si è sotto
pressione per cause esterne o interne molto pressanti, perciò mi sento di dire
che è una di quelle stupidaggini che seppur comprensibili, fanno piangere il
cuore. E' il dramma del dramma stesso che crea la trascuratezza.
Sentirsi trascurata.
Qualunque parte noi stiamo interpretando sul palcoscenico
della nostra relazione, la parte chiusa che non parla o quella che sbaglia a
giudicare creando la chiusura altrui, non è facile spesso arrivare a capire che
siamo noi le persone che devono aprirsi per prime. Questo, ho notato, non viene
spesso accettato perché viene percepito come se facessimo qualcosa in più (non
importa da che parte sta.).
Il senso di giustizia però non c'entra in primo luogo.
Infatti, il fallimento di una comunicazione aperta è avvenuto per compartecipazione
di tutti i coinvolti. Pertanto le soluzioni sono molteplici, ma se si vuole
quella più elegante, si deve progettare un sistema per riaprire un terreno
comune in cui ricreare una discussione viva.
Purtroppo ci si deve aspettare delle reazioni emotive, e
delle interpretazioni sbagliate che verranno addotte in modo imperterrito. La
verità è che tuttavia, sia sentirsi trascurati, o traditi se si è dall'altra
parte, ci porta a considerare il fatto che abbiamo bisogno di un cambiamento.
Se questo non avviene, o dall'altra parte non si riceve una risposta positiva,
allora si deve dipartire la nostra strada dall'altrui.
Spesso il problema vero è che la persona trascurata non è
ancora in grado di fare a meno della sensazione di trascuratezza, e preferisce
essere trascurata piuttosto che sentirsi sola. Questo è un grave errore.
Se ti senti trascurata, prendi un bel respiro profondo, e
pensa a tutti i modi in cui puoi coinvolgere l'altra parte a discutere
comodamente del periodo che precedentemente ha impedito il comune dialogo tra
di voi. Devi trasformare il "mi sento trascurata" in una forma di autoesplorazione!
- Dovrai ripercorrere i fatti fino a vivere la realtà di oggi come una conseguenza di qualcosa che è andato storto. Preparati a delle reazioni, o attacchi da parte altrui. Sono solo incomprensioni, ma se non saranno aperti a capire la realtà dei fatti, dovrai scegliere se continuare a subire o andare per la tua strada.
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