Se ci si vuole spingere nel nuovo terreno dell’Amore senza aver avuto dei buoni insegnanti da cui apprendere, si possono incontrare problemi. Anzi, possiamo affermare che amare una persona oggi può creare certi fraintendimenti: come mostriamo di amare una persona in pubblico? Perché tutti capiscono tranne la persona interessata? Questi sono i punti che andrò a toccare e spiegare per risolverli.
La Società attuale è la conseguenza di un evoluzione durata millenni. Ogni ambiente ha una tradizione storica di comportamenti ritenuti accettabili ed altri non convenzionali. Conoscere il Passato è il primo grande passo che ogni donna deve fare per capire meglio dove sta vivendo, e solo dopo è possibile integrare i concetti che esporrò, diretti a spiegare come l’integrazione dei vecchi concetti con i nuovi vada a creare quelle proverbiali situazioni paradossali che tutti conosciamo e che non culminano con la nascita di una nuova relazione.
La Società attuale è la conseguenza di un evoluzione durata millenni. Ogni ambiente ha una tradizione storica di comportamenti ritenuti accettabili ed altri non convenzionali. Conoscere il Passato è il primo grande passo che ogni donna deve fare per capire meglio dove sta vivendo, e solo dopo è possibile integrare i concetti che esporrò, diretti a spiegare come l’integrazione dei vecchi concetti con i nuovi vada a creare quelle proverbiali situazioni paradossali che tutti conosciamo e che non culminano con la nascita di una nuova relazione.
Come capire se si è innamorati
Partiamo dalle basi, perché per amare una persona deve essere chiaro un concetto fondamentale che non è mai cambiato nel corso del tempo, e che funziona da ponte tra i vecchi valori ed attributi sociali, ed i nuovi: bisogna aver chiaro come capire se si è innamorati.
Ogni persona è responsabile delle proprie emozioni. Oggi, vediamo ogni sorta di emancipazione dei desideri di natura sessuale, e le tendenze sociali rispecchiano queste nuove libertà, che a sua volta attirano nuovi limiti e pensieri contrastanti, volti a creare nuove barriere e limiti per creare dei paletti oltre cui non andare. In altre parole, il processo per stabilire il limite della decenza del buonsenso comune è un processo incessante e continuamente in atto, sempre.
Perciò può diventare confusionario per i giovani e le giovani stabilire come capire se si è innamorati. L’Amore è una risposta naturale e fisiologica, ma bisogna partire da una definizione, che poi con il tempo arricchirai. Per ora, parti da un concetto di Amore molto semplice. L’amore “romantico” è stato creato a tavolino per vendere libri: triste ma vero, può esistere, ma non sarà mai come quello prodotto per incarnare il meglio del meglio, perché il vero Amore ti insegna a conoscere te stessa.
Ogni persona è responsabile delle proprie emozioni. Oggi, vediamo ogni sorta di emancipazione dei desideri di natura sessuale, e le tendenze sociali rispecchiano queste nuove libertà, che a sua volta attirano nuovi limiti e pensieri contrastanti, volti a creare nuove barriere e limiti per creare dei paletti oltre cui non andare. In altre parole, il processo per stabilire il limite della decenza del buonsenso comune è un processo incessante e continuamente in atto, sempre.
Perciò può diventare confusionario per i giovani e le giovani stabilire come capire se si è innamorati. L’Amore è una risposta naturale e fisiologica, ma bisogna partire da una definizione, che poi con il tempo arricchirai. Per ora, parti da un concetto di Amore molto semplice. L’amore “romantico” è stato creato a tavolino per vendere libri: triste ma vero, può esistere, ma non sarà mai come quello prodotto per incarnare il meglio del meglio, perché il vero Amore ti insegna a conoscere te stessa.
Truccarsi, colorarsi i capelli e quant'altro sono tutte
strategie con l'obbiettivo di mettere in risalto le proprie qualità fisiche per attirare l'attenzione altrui. |
Strategie amorose: dal farsi desiderare al come capire se è innamorato
Arriviamo al sodo dell’argomento. Per amare una persona, si deve riuscire a dimostrare il proprio amore, ma qualsiasi messaggio è inutile se non raggiunge il bersaglio. È un concetto essenziale della Comunicazione che troppe ragazze finiscono per ignorare proprio perché hanno una definizione di Amore non reale.
Facciamo un esempio. Se tu credi che, come nelle serie televisive, basti uno sguardo perché scatti l’Amore, potresti comportarti in questo modo: cercheresti di guardarlo di sfuggita, ti avvicineresti rimanendo ad una distanza di sicurezza per vedere la sua reazione, e cercheresti di nuovo il suo sguardo, sicura che il suo comportamento è mosso da qualche misterioso motivo. Però, non succede niente.
Quello che è successo quando vi siete scambiati quella significativa occhiata, è stato un segnale di attrazione non corrisposto. Quando qualcosa accade, come il vostro guardarvi reciproco, ciò è definito con il nome di “stimolo”. Tu hai ricevuto uno stimolo che internamente ha creato una “reazione”. Se lui soddisfaceva i tuoi parametri di “possibile partner”, hai percepito quella reazione in qualità di un’emozione forte, forse eccitazione, smarrimento, imbarazzo, e così via.
Senza uno scopo od obbiettivo (ad esempio, il “farsi desiderare”), il tuo comportamento è erratico e prono a fraintendimenti. Molte strategie sono automatiche ed istintive. Molte ragazze potrebbero sorridere allo sguardo, mantenerlo e sorridere ancora di più. Questo manda un messaggio all’uomo, che per contro risponderà, o meno, con una strategia comunicativa di pari portata. Se entrambi avete un obbiettivo comune (quello di conoscere nuove persone, ad esempio) sarà più facile per entrambi iniziare una relazione con un successivo incontro.
Molte ragazze saltano questo punto, perché cosa succede nelle sceneggiature più sciatte della nostra televisione? Lui è un indomito amante che si invaghisce e fa di tutto per conoscerla, oppure lei sarà costretta ad avere contatti con lui anche se è timida. Queste situazioni sono false e fittizie, create apposta per mandare avanti la storia narrata: non accade questo nella vita reale.
Nella realtà, hai bisogno di evitare di mandare segnali contrastanti. Come capire se è innamorato se lui non ti fa mai regali, se non ti parla, e se non ti dà chiari segnali di voler portare avanti la relazione, anche se il vostro incontro è avvenuto con tutta la magia dei romanzi più romantici o shōjo che hai letto? Gli uomini hanno bisogno di chiari segnali, perché tutte le persone temono il rifiuto e l’umiliazione. Una coppia è un lavoro a due.
Alcune strategie amorose sono pertanto semplici azioni volte a favorire o continuare un approccio. Dovrai comunicare sia verbalmente (a parole) che non verbalmente (tramite gesti, espressioni e quant’altro) il tuo interesse. E dovrai avere un modo per verificare che il messaggio sia arrivato, perché ogni conversazione è soggetta a diversi tipi di trappole che possono impedire al messaggio di arrivare a destinazione.
Tra le strategie tipiche e tradizionali c’è il sistemarsi e pulirsi il viso, i capelli od i vestiti. Questo è un retaggio tipico di qualsiasi animale. Lo si fa sia prima di mostrarsi in pubblico che durante una fase di corteggiamento. Il messaggio è chiaro: «Voglio che tu veda il meglio.» Nei film si prende in giro questo comportamento, e l’attore od attrice aspetta sempre che il partner sia distratto, ma in realtà si vuole mimare questo comportamento in modo più che plateale, accennando ad un volersi sistemare una ciocca di capelli, od abbottonarsi/sbottonarsi un bottone, con il preciso intento di farsi vedere. Segui il suo sguardo per assicurarti e verificare che il messaggio sia stato colto.
Verbalmente, è dove molte donne hanno il più grande problema, perché se tutte arrivano sempre alla stessa conclusione del domandare «Ce l’hai la ragazza?» in poche persistono nel sondare le varie opzioni disponibili. Le relazioni di oggi sono complesse, e molti ragazzi potrebbero non afferrare l’indizio. La maggioranza degli uomini è più logico che irrazionale (nonostante possa essere molto immaturo) quindi è bene non confondere una risposta logica con una risposta intelligente. Sia che lui ti dica di no o sì, sta a te continuare la conversazione.
Ad esempio, molte ragazze restano scioccate dal chiedere «Ne vorresti un’altra?» se la risposta ricevuta è affermativa. Sono in netta minoranza quelle che capiscono che lo scopo di questa domanda (o qualsiasi altra) è mostrare il proprio interesse e renderlo manifesto. Se chiedi ad un uomo se è impegnato, lui non penserà «forse le piaccio» automaticamente, ma dipenderà da molte cose, dal contesto fino alla sua esperienza. Controbattere con due o tre frasi, domande, etc. manderà un messaggio più chiaro che deve essere mandato.
Se lui non comprende, e se non dà cenno di aver capito che tu sei interessata, la comunicazione è fallita. Una strategia è utile solo quando porta a termine un preciso obbiettivo, ma non tutte le strategie sono efficaci con tutti allo stesso modo. Ricordati che diversi uomini preferiscono approcci diversi esattamente come te preferisci essere approcciata in un modo e non in un altro. Sta alla maturità della persona adattarsi e provare diversi approcci per mostrare le proprie qualità. In altre parole, chi ha più variabilità di strategie, vince il gioco amoroso.
Facciamo un esempio. Se tu credi che, come nelle serie televisive, basti uno sguardo perché scatti l’Amore, potresti comportarti in questo modo: cercheresti di guardarlo di sfuggita, ti avvicineresti rimanendo ad una distanza di sicurezza per vedere la sua reazione, e cercheresti di nuovo il suo sguardo, sicura che il suo comportamento è mosso da qualche misterioso motivo. Però, non succede niente.
Quello che è successo quando vi siete scambiati quella significativa occhiata, è stato un segnale di attrazione non corrisposto. Quando qualcosa accade, come il vostro guardarvi reciproco, ciò è definito con il nome di “stimolo”. Tu hai ricevuto uno stimolo che internamente ha creato una “reazione”. Se lui soddisfaceva i tuoi parametri di “possibile partner”, hai percepito quella reazione in qualità di un’emozione forte, forse eccitazione, smarrimento, imbarazzo, e così via.
Quello stimolo è come un «Ciao» detto ad un amico che incontri per strada. Il “ciao” è uno stimolo verbale auditivo, e la reazione può essere una risposta verbale auditiva, un «Oh, ciao! Come stai?» ad esempio. Ma cosa succede se quella reazione è esternata con un tono di voce arrabbiato, quasi a masticare le parole? Capisci subito che il significato cambia. Lo stesso accade con lo sguardo.
Se tu non hai mandato una risposta invitante e positiva, lo stimolo sarà sembrato un errore, come quando per strada saluti qualcuno che ti rendi conto all’ultimo secondo essere un’altra persona: per rimediare, fai finta di salutare qualcuno dietro e la persona percepisce un errore nel proprio giudizio e non nel tuo comportamento. Questa catena di stimolo, risposta ed obbiettivo desiderato è ciò che chiamiamo “strategia”.
Senza uno scopo od obbiettivo (ad esempio, il “farsi desiderare”), il tuo comportamento è erratico e prono a fraintendimenti. Molte strategie sono automatiche ed istintive. Molte ragazze potrebbero sorridere allo sguardo, mantenerlo e sorridere ancora di più. Questo manda un messaggio all’uomo, che per contro risponderà, o meno, con una strategia comunicativa di pari portata. Se entrambi avete un obbiettivo comune (quello di conoscere nuove persone, ad esempio) sarà più facile per entrambi iniziare una relazione con un successivo incontro.
Molte ragazze saltano questo punto, perché cosa succede nelle sceneggiature più sciatte della nostra televisione? Lui è un indomito amante che si invaghisce e fa di tutto per conoscerla, oppure lei sarà costretta ad avere contatti con lui anche se è timida. Queste situazioni sono false e fittizie, create apposta per mandare avanti la storia narrata: non accade questo nella vita reale.
È facile capire se si è innamorati se si prende l'argomento con serietà. Una volta compreso, questa consapevolezza resterà con te per sempre. |
Alcune strategie amorose sono pertanto semplici azioni volte a favorire o continuare un approccio. Dovrai comunicare sia verbalmente (a parole) che non verbalmente (tramite gesti, espressioni e quant’altro) il tuo interesse. E dovrai avere un modo per verificare che il messaggio sia arrivato, perché ogni conversazione è soggetta a diversi tipi di trappole che possono impedire al messaggio di arrivare a destinazione.
Tra le strategie tipiche e tradizionali c’è il sistemarsi e pulirsi il viso, i capelli od i vestiti. Questo è un retaggio tipico di qualsiasi animale. Lo si fa sia prima di mostrarsi in pubblico che durante una fase di corteggiamento. Il messaggio è chiaro: «Voglio che tu veda il meglio.» Nei film si prende in giro questo comportamento, e l’attore od attrice aspetta sempre che il partner sia distratto, ma in realtà si vuole mimare questo comportamento in modo più che plateale, accennando ad un volersi sistemare una ciocca di capelli, od abbottonarsi/sbottonarsi un bottone, con il preciso intento di farsi vedere. Segui il suo sguardo per assicurarti e verificare che il messaggio sia stato colto.
Verbalmente, è dove molte donne hanno il più grande problema, perché se tutte arrivano sempre alla stessa conclusione del domandare «Ce l’hai la ragazza?» in poche persistono nel sondare le varie opzioni disponibili. Le relazioni di oggi sono complesse, e molti ragazzi potrebbero non afferrare l’indizio. La maggioranza degli uomini è più logico che irrazionale (nonostante possa essere molto immaturo) quindi è bene non confondere una risposta logica con una risposta intelligente. Sia che lui ti dica di no o sì, sta a te continuare la conversazione.
Ad esempio, molte ragazze restano scioccate dal chiedere «Ne vorresti un’altra?» se la risposta ricevuta è affermativa. Sono in netta minoranza quelle che capiscono che lo scopo di questa domanda (o qualsiasi altra) è mostrare il proprio interesse e renderlo manifesto. Se chiedi ad un uomo se è impegnato, lui non penserà «forse le piaccio» automaticamente, ma dipenderà da molte cose, dal contesto fino alla sua esperienza. Controbattere con due o tre frasi, domande, etc. manderà un messaggio più chiaro che deve essere mandato.
Se lui non comprende, e se non dà cenno di aver capito che tu sei interessata, la comunicazione è fallita. Una strategia è utile solo quando porta a termine un preciso obbiettivo, ma non tutte le strategie sono efficaci con tutti allo stesso modo. Ricordati che diversi uomini preferiscono approcci diversi esattamente come te preferisci essere approcciata in un modo e non in un altro. Sta alla maturità della persona adattarsi e provare diversi approcci per mostrare le proprie qualità. In altre parole, chi ha più variabilità di strategie, vince il gioco amoroso.
Strategie per farsi desiderare comprendono:
- Toccare la spalla (verificare che non si ritragga e che sia a suo agio prima di procedere) e poi toccare la mano. Accarezzargli la mano e tenerla. Lasciarla ogni tanto e vedere se la ricerca.
- Menzionare argomenti precedentemente presentati (anche di qualche conversazione fa) durante la conversazione per mostrare interesse e capacità di ascolto. Chiedere successivamente se lui ricorda le cose che hai detto tu, e farti fare dei riassunti per verificare che ascoltasse. Premiare il suo impegno (con un bacio sulla guancia od un complimento speciale).
- Chiedere «Ti manco qualche volta?» ed a seconda della sua risposta, esternare i tuoi sentimenti. (se lui risponde in modo scherzoso, fatti sentire scherzosamente offesa e rivela con tono semiserio i tuoi sentimenti). Digli cosa deve provare la prossima volta, e rifagli la stessa domanda dopo qualche volta che vi siete visti (lascia passare qualche giorno perché se ne scordi). Riprendilo verbalmente, se non si è applicato nel pensarti come si deve e riporta equilibrio tra lo scherzare ed il prendere la relazione sul serio (devi calibrare questo passo in base alla risposta. Se hai ottenuto una risposta positiva, premialo).
- Ti cerca. Ti invita e compie ogni azione per passare del tempo fisicamente con te, anche se non sa come gestire il tempo che condividete.
- Si comporta in modi simili a quelli segnati sopra riguardo al farsi desiderare, che può facilmente essere tradotto in comportamenti maschili simili per farsi desiderare da una ragazza.
- Modifica il suo comportamento e diventa talvolta più sottomissivo o più estroverso nel tentativo di farsi notare da te. Puoi mettere alla prova facilmente questo punto facendo una richiesta e verificando come si comporta con te in contrasto con una richiesta simile fatta da un’altra persona verso la quale sai cosa lui prova. Un uomo innamorato cercherà o di mascherare totalmente il proprio interesse in modo goffo od estremo (un indizio è il comportarsi in modo da non aver contatti con te in modo più assoluto. Tale comportamento paradossale è utile se sai già con certezza che lui non ti odia, altrimenti ha più che senso.) oppure cercherà di soddisfare la tua richiesta (e sarà veloce ad accettare soprattutto.). Come sempre, devi verificare più volte, perché è facile illudersi che chiunque stia “mascherando” il proprio interesse, ma in realtà, lui deve aver già dato altri segnali chiari, precisi e volontari capaci di farti venire il dubbio, che giustamente tu vuoi sondare. Ed alla fine, l’ultima parola ce l’hanno sempre le azioni, non le parole: cosa ha fatto? Ha fatto il burbero ma ha soddisfatto la tua richiesta? Ha tentato (ma si vede) e fallito oppure ha solo finto tutto il tempo nella speranza che fingere fosse sufficiente? Ogni persona ha i suoi obbiettivi e le proprie strategie, e tu devi riuscire ad interpretarle.
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