Come dimenticare un ragazzo: i 3 modi più popolari

come dimenticare un ragazzo
La tua mente è sede della memoria e del controllo fisico e mentale. Puoi controllare la tua memoria, ed ecco come dimenticare un ragazzo. Quando un amore finisce, devi far spazio e cancellare certe cose, superarne altre e cambiare.
Tutto parte con il realizzare la fine di un amore: cosa vuol dire; quando è davvero finito; perché la fine ha questo potere su di te. Per questo, troverai subito uno specchietto in cui analizzeremo la fine di un amore, prima di parlare di azioni pratiche e metodi reali per dimenticare un ragazzo.

Fine di un amore: dal concetto pratico all’astrazione.

fine di un amore
La definizione che tu usi per la tua (o le tue) relazioni d’amore è determinante. Se hai una definizione poco utile, finirai con il patire di più. Nessuna definizione è sbagliata di per sé, ma a meno che tu non sia pratica della psicologia femminile e della psicologia in generale, probabilmente non riuscirai a controllare tutte le estensioni di una definizione che non va verso il tuo interesse, quindi analizza la tua definizione di amore, e domandati se ne puoi trovare una migliore.
Quando un amore finisce, il periodo successivo può essere attraversato da emozioni negative. Il condizionale è obbligatorio, perché si può liberarsi di un peso, e quindi essere felici. La fine di un amore è un cambio di percorso, un traguardo personale, qualcosa che serve a differenziare ciò che eri da ciò che sei diventata. Hai imparato la lezione? Altrimenti sarai destinata a ripetere l’errore e soffrire di nuovo tutto il dolore, ancora ed ancora. Questa è la base della cosiddetta Storia circolare: capisci cosa hai sbagliato e migliora; se non migliori, sei destinata a peggiorare, perché nessuno può restare uguale; l’inerzia non perdona.
Sprecare tempo è il pericolo maggiore. Molte non vogliono accettare la fine di un amore, ma non fanno davvero un favore a nessuno. È deleterio, e non porta rispetto alle memorie del partner che hai conosciuto. Si può soffrire, ma non si deve cedere a quella che è la normale condizione umana: c’è sicuramente un tempo per soffrire, uno per amare, ed uno per andare avanti. Si deve sempre gestire al meglio il proprio tempo e determinare quando è passato troppo tempo. Il tempo sprecato non tornerà indietro.
Bisogna realizzare che la fine di un amore è un cambiamento, e rappresenta l’occasione perfetta per entrare in azione: scegli un obbiettivo che sappia usufruire dell’esperienza accumulata; dimostra che la relazione ti ha aiutata a diventare una persona migliore, o prendi atto dei tuoi errori e comincia a lavorare su te stessa. Senza dare un valore alla fine di un amore, non potrai dimenticare un bel niente, perché non si dimentica ciò che non si è prima metabolizzato. Se non vi è un ricordo, e se vi è una congestione di informazioni insensate, non potrai controllare te stessa. Metti ordine, e poi passa a dimenticare le memorie non più utili.

Quando un amore finisce e ti serve sapere come dimenticare un ragazzo, e dimenticare velocemente.

quando un amore finisce
Scordare un ragazzo vuol dire ritrovare la serenità. Le tecniche, il Come, devono essere utili a raggiungere uno scopo, e sono quindi un mezzo per aiutarti a cambiare.
La memoria è oggetto di discussione scientifica. In tal frangente, ci interessa guardare alle memorie in quanto unione di sensazioni fisiche (suoni, tatto ed altre informazioni sensoriali), immagini ed emozioni. Le sensazioni fisiche sono informazioni, dati, spesso legati all’intensità di un ricordo. Le immagini sono lampi che ricordano scenari ed occasioni speciali, legati al tempo ed ai particolari dei ricordi. Le emozioni sono semplicemente chiavi usate per cifrare tali ricordi, registrarli e riscriverli. Puoi indagare meglio la memoria in altri post dedicati, se l’argomento ti interessa.
Avere a che fare con le sensazioni fisiche richiede una buona competenza verbale. Se riesci a descrivere a te stessa certi dati, puoi contemplarsi nella loro interezza. Le informazioni sensoriali sono dati neutri, spesso associati a significati quando questi sono legati ad altre memorie precedenti. Lo stesso vale per le immagini, ma le ho separate in quanto molte persone hanno una memoria visiva molto sviluppata, e vale citare una tecnica per cancellare le immagini. Le emozioni sono irrazionali per definizione: che tu ci creda, possono cambiare, diventare più intense o sbiadire grazie ad alcune attenzioni particolari.
Sempre restando chiari sul fatto che i casi con traumi devono essere affrontati con personale specializzato nelle strutture sanitarie offerte dal servizio sanitario nazionale, come dimenticare un ragazzo? Ecco le tre tecniche più gettonate per dimenticare un ragazzo quando un amore finisce: desensibilizzazione, interpretazione e formattazione emotiva.
La desensibilizzazione è un processo che mira a spezzettare il problema, ed affrontare le parti piccole per conquistare la vittoria finale. Si parte dal dubitare i dati dei ricordi: quali sono i dati reali e quali quelli che hai modificato in fantasticherie successive? Screma ogni dato sensoriale incerto ed alterato, poi procedi con il rivedere le immagini di alcune scene principali (spezzando quindi il filo temporale): immaginale in bianco e nero, su uno schermo (che puoi rendere lontano).
Nella terapia cognitivo comportamentale sfruttiamo anche il movimento oculare, ma è bene avere personale specializzato. Ti consiglio di provare a rendere le scene meno prive di significato, mentre guardi verso l’alto: il leggero stress oculare può aiutare nell’operazione (non ti sforzare che ti fai male, guarda semplicemente più in alto della linea di orizzonte, diciamo fino a 45 gradi in alto o fino a quanto puoi, senza crearti alcun danno).
L’interpretazione è un processo comportamentale, che mira a cambiare completamente comportamento esteriore. Nella vita quotidiana se ne ha esempi lampanti nei cambi di pettinatura, aspetto o guardaroba. Il modo migliore è interpretare un comportamento nuovo, migliore e maturato sulle lezioni apprese. Richiede uno studio della fine di un amore, ed un approccio mirato non a mascherare, ma ad interpretare una persona migliore. Grazie al comportamento, favorirai la creazione di una nuova abitudine, basata su diversi valori e principi.
Non devono essere cambiamenti radicalmente diversi (cosa che invece capita quando questa opzione viene intrapresa da persone immature, che fanno di questa naturale tendenza adolescenziale un manuale di vita per il resto della propria esistenza). Ti basterà individuare le aree in cui fai comportamenti troppo legati alla vecchia persona, e sostituirli con nuovi, accettando di provare le emozioni vecchie (non ignorarle) ma ricordandoti invece che aprendoti a nuovi comportamenti andrai ad apprezzare nuove esperienze.
La formattazione emotiva è una speciale tecnica che si basa sulla cancellazione delle emozioni. Se svuoti un dipinto di tutti i colori, restano solo le linee grige. Per farlo, ti serve un dominio assoluto delle emozioni. Questa tecnica è valida per le persone più cerebrali. Può aiutare spezzettare i ricordi, oppure semplificarli in un flusso di immagini e sensazioni.
Una volta creato uno scomparto neutro interiore dal quale far passare i ricordi (una volta entrati noi stessi, e dopo esserci fatti cadere di dosso le emozioni riconoscendole come errori irrazionali) si può procedere a rivedere tutti gli elementi mnemonici, come in uno studio in cui si sta editando un filmato. Ogni volta che riconosci un’emozione, la tagli di netto, ne elimini il valore, e ricontrolli la scena come semplice unione di azioni, di cause e di effetti. Servono poi altri strati stabilizzatori, commenti che aiutino a fissare i nuovi ricordi, ed ogni altra nuova emozione sia necessaria a fissare nuovi modi di catalogare le informazioni.
Queste tecniche sono state illustrate in un modo che può sembrare strano alle meno abituate, ma come ho scritto già nelle prime righe, la parte finale e determinante per la cancellazione è la volontà individuale. Le tecniche servono per indebolire la struttura mentale che racchiude le informazioni memorizzate. Sei tu che tramite la tecnica più appropriata usi il potere di riorganizzare le memorie, e decidere di far decadere qualche ricordo scomodo. Lo puoi cancellare del tutto? In teoria, sì. Avviene già naturalmente: con il tempo, sicuramente i tuoi ricordi verranno cambiati dal tuo rivisitarli, cioè dalla tua narrazione interiore, che li riscrive continuamente.
Il bello della mente è che è una vera e propria banca dati, in cui ogni informazione viene registrata al meglio, quindi se proprio non riesci ad accettare di cancellare un ricordo (od ad imporre un divieto di reminiscenza, dato che ad alcune persone amanti del potere della mente è urticante il solo pensare di affrontare l’argomento cancellazione di ricordi) puoi sempre decidere di minimizzare, comprimere o rimandare determinate informazioni a dopo, quando avrai più esperienza e saprai affrontare meglio l’analisi. Ma affrontala quanto prima, o diventerai un’altra irresponsabile incapace di crescere e maturare.

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