Mi Sento Stupida?

mi sento stupida
Ci sono momenti nella vita in cui persino le persone più dotate hanno bisogno di un momento di pausa. E' risaputo che le persone bellissime siano le prime ad essere le più suscettibili all'estetica, e spesso si dicono persone brutte, o sono spesso molto più sensibili al cambiamento del loro aspetto. Dietro alcuni ci vedono dell'insicurezza, ma c'è dell'altro.
E allo stesso modo, molte ragazze si lasciano andare a commenti che come nel caso del “mi sento stupida” evidenziano molte cose: manca la validazione esterna della nostra intelligenza, manca la possibilità di avere una prova concreta che non è così, e spesso ci si basa su una sensazione che ha uno spettro veramente molto grande. Troppo grande per considerare solo questa sensazione: spesso ci rientra anche solitudine, un senso di tristezza ed incomprensione.
Ho conosciuto persone che liquidano velocemente un comportamento del genere, al pari di una qualunque stupidaggine perché, dicono, “è stupido solo chi si arrende alla propria stupidità.” Ma anche se condivido parte della verità che vi si nasconde, ho spesso trovato che l'ignoranza è figlia dell'educazione.

Sentirsi stupida.

Come tutti sanno, quando parliamo di educazione sono probabilmente due le parole che più vengono alla mente: scuola e famiglia. Nel dettaglio, ci interessa il tipo di studi, o la bravura dei maestri o dell'alunna stessa; e per la famiglia generalmente pensiamo ai genitori, ovvero le persone che hanno cresciuto i piccoli.
La stupidità penso ci riporti a quei giorni di adolescenza in cui non sappiamo ancora come le cose vanno. Non sappiamo cosa si dovrebbe fare, non sappiamo dove andare o se si suppone che dovrebbe accadere qualcosa.
Sentirsi una stupida, da sola e senza sapere come rimediare, è forse una delle condizioni peggiori che posso immaginare per una persona che magari vuole essere aiutata ma non sa veramente come fare. Diverso cioè da chi dice che si sente una stupida perché non se ne è venuta con la cosa più brillante da dire. Quella non è stupidità, è sciocchezza.
Per molte persone, mescolare significati tra loro simili in apparenza ma diversi nel profondo sicuramente non aiuta. Eppure queste cose accadano di continuo: le persone danno alla “stupidità” un valore che ha perso ormai la sua patina di semplice ignoranza. E' diventato una pecca sociale.
Quando “si fa sentire stupida” qualche persona, ci becchiamo un'occhiataccia che sta a identificare la nostra scortesia e il disprezzo altrui. E' per questo che al giorno d'oggi non conviene neanche essere “troppo” intelligenti. La figura stereotipa del “secchione” è infatti colui che sa troppe informazioni ma non le regole sociali.
Detto tutto questo, basta capire cosa dietro si nasconde veramente al “mi sento stupida.” Come accennavo prima con le persone di bellissimo aspetto, io credo che molte di loro creino problemi a diversi livelli perché sanno già l'effetto che creano agli altri. Eppure, quello che i loro occhi vedono specchiato nel riflesso, è la differenza tra il sapere realmente cosa le caratterizza e le rende diverse dalle altre persone.
Sentirsi quindi stupida ha sicuramente i suoi enormi svantaggi emotivi, ma al di là dei nostri difetti, tanti o pochi che siano, e degli errori commessi, grandi o piccoli... non sono né i difetti né gli errori che ci definiscono come persone. Sta a noi ricordarci chi siamo, e non importa cosa è successo nel passato. Dobbiamo costruire un futuro in cui eliminare ogni singola emozione negativa, anche quelle apparentemente mescolate in questa sensazione complessa che ci butta giù di morale.
Trova qual è la causa del tuo malumore. Separa ciò che è emotivo dai bisogni concreti, e le azioni che devi fare. Devi solo accettare che finché non otterrai i risultati per cui sei disposta ad impegnarti, purtroppo questa sensazione continuerà a ricordarti il tuo punto sulla strada che ti porterà a non più sentirti stupida, ma libera.

Fammi sapere che l'articolo ti è piaciuto cliccando:

Viaggia nella mente femminile:

Nessun commento:

Posta un commento